Si, viaggiare…
(…) rallentare per poi accelerare
con un ritmo fluente di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore (…)
Un testo sacro quello di Lucio Battisti, che nel 1977 alla sua uscita infiammò i cuori di migliaia di fan. Non una canzone d’amore ma un inno alla libertà e alla voglia di andare oltre.
Quello del viaggio è anche il tema dell’edizione 2015 di Lucca Comics & Games, che nel manifesto disegnato da Karl Kopinski ha trovato la sintesi perfetta di un argomento controverso e inconsciamente noto ad ognuno di noi, sul quale la letteratura mondiale dai suoi albori ha speso pagine e pagine.
Un concetto quello del viaggio che subito palesa, anche nel più distratto il senso del mistero, l’avventura e la scoperta.
Una parola quasi banale per l’infinità di situazioni che la nostra mente riporta a galla.
Che sia il mitico viaggio di un eroe in cerca dell’immortalità come Gilgamesh o il semplice ritorno a casa di Ulisse, il nostos dell’epica classica, un viaggio attraverso i tre regni dell’oltretomba come quello di Dante o il Viaggio sentimentale di Yorick dell’omonimo romanzo di Sterne e il soggiorno italiano di Goethe, da sempre questo tema ha solleticato l’animo umano.
Ma cos’è il viaggio?
Il viaggio è ricerca, è attesa e speranza, il viaggio è l’irrequietezza di un desiderio, è coraggio e allo stesso tempo paura, è fantasia, è nostalgia e abbandono.
Si viaggia per conoscere, si viaggia per scoprire, in certi casi il viaggio assume la funzione portante di vero e proprio maestro di vita, che siano gli oceani o i binari dell’Orient Express percorsi da Corto Maltese o le steppe del Caucaso attraversate da Marco Polo o, secondo Kerouac, un viaggio inteso non solo nella forma materiale di spostamento fisico ma anche come viaggio “virtuale” tramite l’uso di sostanze stupefacenti e l’abbandono nei piaceri, come Sal e Dean nell’America degli anni ’50 attraversata On the road.
Il mondo si è rimpicciolito e anche il concetto di viaggio è mutato, si viaggia più velocemente e comodamente per mare, terra e aria ma ci si sposta ancor più velocemente senza nemmeno alzarsi dalla sedia grazie alla rete “vasta e infinita” tanto per citare Motoko Kusanagi la protagonista di Ghost In The Shell.
C’è chi naviga stringendo un timone e chi tenendo un mouse.
Quale che sia il tipo di viaggio intrapreso, il percorso conta quanto la meta, e ci piace pensare che per molti di voi Lucca Comics & Games 2015 sia al contempo percorso e meta.
Ora si parte, per davvero.